Avete presente quando avete appena preso la patente e vi siete messi al volante? Gira il quadro, accertati che le spie siano tutte ok, abbassa la frizione, metti la prima eccetera eccetera. I primi tempi guidare una macchina richiede tutta la nostra attenzione, ma già dopo poco tempo riusciamo anche a fare o solo pensare altre cose, tipo tenere una conversazione, rispondere al telefono (con l’auricolare ovviamente), seguire il navigatore o cambiare un pezzo allo stereo. Perché vi sto dicendo tutto questo?

In questo video voglio parlarvi di un aspetto molto personale e poco mistico della meditazione. In pratica recitando continuamente un mantra (che per ogni tipo di buddismo è diverso), riesco a tenere il cervello impegnato minimamente. Premetto che il mantra è una parola o una frase che viene ripetuta spesso per meditare appunto. Ma qual’è l’effetto di questo mantra? Tenere impegnato il nostro cervello in piccola percentuale, non ci permette di addormentarci ma al tempo stesso ci lascia molto spazio per riflettere. Meditando ci concediamo realmente del tempo solo per noi stessi, e non per ascoltare musica o fare una passeggiata, riusciamo ad entrare in uno stato di visione introspettiva che ci porta a vedere le cose in modo diverso, è un concetto difficile da capire se non lo si prova, ma vi garantisco che anche dopo solo dieci minuti vi ritroverete a fare pensieri e riflessioni che non avreste mai pensato di fare.

Come la meditazione deve essere una costante per la vita di una persona equilibrata, perché porta appunto equilibrio ma anche disciplina e tanti altri benefici; la meditazione appunto deve essere una costante anche per ogni azienda. Se vogliamo rapportare questa pratica a livello aziendale possiamo considerare le famose 4 P, cioè product, price, place and promotion, tradotto in italiano prodotto, prezzo, posto e promozione. Queste leve sono delle chiavi di lettura costanti (anche se ancora molto grezze) per individuare meglio il posizionamento aziendale, nel precedente video e nel precedente capitolo spiegavo infatti il posizionamento aziendale, cioè la posizione che un’azienda deve avere nel business, avete presente le barche ormeggiate davanti al porto? Tutte a debita distanza, ecco, il posizionamento è il luogo preciso, mentre questi quattro parametri sono le distanze dai 4 punti cardinale tra le diverse barche.

Bisogna chiedersi, verificare ed eventualmente intervenire per regolare questa distanza e garantire la sicurezza della propria barca, il mio prodotto ha cloni sul mercato? Come posso renderlo migliore o unico? Il prezzo è competitivo? È in linea con la mia strategia? La distribuzione va bene? Si può migliorare? La promozione come sta andando? Si vedono risultati? Devo cambiare qualcosa?

Io tutti i giorni, mattina e sera, mi metto a meditare, la mattina per trovare la carica e la lucidità per affrontare al meglio la giornata, la sera per rivedere il tutto e ringraziare la vita, entrambi i momenti sono check point, attimi che dedico a me stesso per  fare il punto della situazione sulla mia vita.

Questo lo faccio per me e per la mia azienda e dovresti farlo anche tu, hai mai provato a dedicare del tempo a te stesso veramente? E per “te stesso” intendo veramente “te stesso” non parlo di passare del tempo da solo a fare cose che ti piacciono, parlo proprio di fermare il tempo ed il mondo che ti circonda per una mezzoretta, hai mai visto la tua azienda in ottica delle 4 p?

Se la risposta è no allora devi assolutamente leggere il mio nuovo libro “zen marketing: come rendere felice la tua azienda” disponibile su amazon in formato digitale e cartaceo Ciao!

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